La mia scuola è obbligata ad anticipare un pagamento ricorrendo alla disponibilità di cassa dell’istituto in quanto l’erogazione dei fondi da parte del MIM non è ancora avvenuta e si rischia di andare oltre il termine da rispettare (30 o al massimo 60 giorni). Ma è possibile che così facendo ci sia un disavanzo di competenza amministrativa? Come evitarlo?

Risposta

In riferimento al quesito posto, si ricorda che i termini per il pagamento delle fatture per tutte le PP.AA. devono rispettare i 30 giorni di cui al D.lgs. 192/2012 o al massimo 60 giorni con giustificazione oggettiva di cui alla recente circolare MEF 25/15.05.2024. Le istituzioni scolastiche rientrano nella categoria di Pubbliche Amministrazioni, non sottoposte alla vigilanza dello Stato, ma sottoposte al controllo amministrativo contabile da parte dei Revisori dei Conti, ai sensi dell’art. 49 del D.I. 129 del 28.08.2018, Regolamento di Contabilità, che disciplina il controllo di regolarità amministrativa e contabile di cui all’articolo 1, comma 1, lettera a), e all'articolo 2 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286 e al decreto legislativo 30 giugno 2011, n. 123. Premesso ciò, è bene fare riferimento al comma 3 dell’art. 7 del D.I. 129/2018: “Nella formulazione del programma annuale deve tenersi conto del disavanzo di amministrazione presunto al fine del suo assorbimento. Il Consiglio d’istituto, nella deliberazione del programma annuale, deve illustrare i criteri adottati per pervenire all’assorbimento dello stesso disavanzo di amministrazione.” Non è dunque ammesso un disavanzo di competenza amministrativa senza che si provveda immediatamente nell’adottare un piano di rientro per colmare al più presto tale negatività. Per fare ciò, è necessario che si disponga di una giacenza di cassa che consenta la copertura del finanziamento anticipato, quindi a monte di un organo di amministrazione che adotti opportune misure organizzative a partire dalla gestione corretta del bilancio, e soprattutto di un Programma Annuale adeguato, l’unico documento di pianificazione finanziaria della scuola: a tal proposito si rimanda allo schema di relazione illustrativa di cui l’articolo di Maria Rosaria Tosiani sulla rivista Dirigere la scuola n. 11 2024: Il Programma annuale 2025, la programmazione delle risorse finanziarie.