Dal 1° gennaio 2023 tutte le Amministrazioni utilizzeranno esclusivamente gli strumenti digitali per l’invio all’INPS delle informazioni utili alla liquidazione del Trattamento di fine servizio (Tfs) e del Trattamento di fine rapporto (Tfr) dei dipendenti pubblici, mentre rimane invariata la modalità di invio dei dati giuridico-economici necessari alla liquidazione del TFR per i rapporti di lavoro a tempo determinato del comparto Scuola attraverso il flusso telematico MIM/MEF.
Si ricorda che i dipendenti in pensione dal 1/9/2023 possono trovarsi nella seguente situazione ai fini del TFR/TFS:
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DIPENDENTI IN REGIME DI TFS ovvero i dipendenti statali e gli altri iscritti al Fondo di previdenza per i dipendenti civili e militari dello Stato gestito dall'Inpdap, assunti con contratto a tempo indeterminato prima del 31 dicembre 2000
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DIPENDENTI IN REGIME DI TFR ovvero:
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i dipendenti di tutte le amministrazioni pubbliche assunti a tempo indeterminato dopo il 31 dicembre 2000:
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i dipendenti che hanno optato per il TFR facendo l’opzione per Espero.
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L’INPS, con la circolare del 4 novembre 2022 n. 125, ha fornito le istruzioni per l’utilizzo del canale telematico di comunicazione dei dati giuridici ed economici necessari alla liquidazione dei trattamenti di fine servizio, nonché precisazioni sull’avvio in modalità esclusiva di tale canale per la trasmissione dei dati da parte delle Amministrazioni iscritte.
Per effettuare le attività previste per la liquidazione dei trattamenti, le Amministrazioni saranno abilitate ad accedere attraverso, il sito istituzionale dell’INPS, oltre che alla procedura Nuova Passweb, anche alla “Comunicazione di Cessazione TFS”, con la quale le Amministrazioni comunicano all’INPS i dati necessari alla liquidazione del TFS.
Il passaggio all’utilizzo esclusivo del canale digitale mira a superare le criticità legate alla trasmissione, da parte delle Amministrazioni pubbliche, della documentazione cartacea, modelli “PL/1”, “350/P” e “TFR/1” per la liquidazione del TFS e del TFR, utilizzando, laddove disponibili, le informazioni presenti su Posizione Assicurativa attraverso le denunce contributive mensili (flusso Uniemens) inviate, nel caso delle istituzioni scolastiche, dal sostituto d’imposta MEF.
Il passaggio all’utilizzo esclusivo del canale digitale si colloca nell'ambito del più ampio processo di digitalizzazione dei servizi e delle procedure amministrative finalizzato a potenziare l'interoperabilità dei dati tra l'INPS e le altre pubbliche Amministrazioni. Questa nuova modalità consentirà di ridurre i tempi di definizione della procedura di liquidazione del TFS-TFR, superando così le criticità legate alla trasmissione da parte delle Amministrazioni della documentazione cartacea utilizzata finora a tale scopo.
Con alcune circolari l’Inps ha fornito indicazioni per indicare le modalità operative per le pubbliche amministrazioni per operare telematicamente ai fini della corretta lavorazione dei TFR /TFS per i lavoratori del pubblico impiego in generale e della scuola in particolare.