Nel caso in cui, per effetto del dimensionamento, nasca una nuova istituzione scolastica derivante dall’unificazione di più scuole preesistenti, e quindi la scuola abbia una nuova configurazione giuridica, a decorrere dal 1° settembre, gli adempimenti saranno i seguenti:

  • attivare ex novo tutte le scritture di rilevazione amministrativo-contabile;

  • stipulare nuova convenzione di cassa (secondo lo schema aggiornato alla luce del D.I. 129/2018 e nota 24078 del 30/11/2018. In ogni caso, al fine di evitare interruzioni del servizio di cassa, la scuola subentrante, ancorché derivante da una scuola preesistente, al 1° settembre deve curare che presso l’istituto cassiere - la cui individuazione è di competenza del dirigente scolastico - sia aperto un nuovo conto corrente, sul quale bisogna operare e far confluire, anche i conferimenti delle scuole cessate. E’ opportuno che la scelta dell’istituto cassiere, almeno nella prima fase di avvio della nuova gestione amministrativo-contabile, cada sull’istituto che gestisce il servizio per conto di una delle istituzioni scolastiche cessate. Ciò, al fine di non incorrere in possibili ritardi connessi con la stipula di una nuova convenzione di cassa. L’istituzione scolastica provvederà poi a bandire una nuova gara per l’assegnazione del servizio.

  • subentrare e gestire (anche ove necessario con la firma) tutti gli atti contabili necessari alla definizione dei rapporti instaurati dalle scuole cessate e dalle stesse non definiti alla data del 31 agosto;

  • attivarsi per ogni eventuale e necessario adempimento presso gli uffici competenti per l’apertura, o la rideterminazione, di posizioni fiscali, previdenziali e tributarie;

  • usare il nuovo codice meccanografico assegnato dal SIDI e procedere alla richiesta per l’aggiornamento dell’indirizzo di posta elettronica istituzionale e di quello di posta elettronica certificata istituzionale vedi C.M. prot. n. 1818 del 16 luglio 2009, rinvenibile sulla Intranet del MIM;

  • provvedere alla registrazione (accedendo agli appositi nodi di anagrafe del SIDI - in SIDI / rete scolastica / Patrimonio Immobiliare Scolastico / Gestione Coordinate Bancarie) dei riferimenti delle nuove coordinate bancarie IBAN intestate all’Istituto scolastico;

  • adottare il nuovo codice meccanografico assegnato dal SIDI; richiedere l’aggiornamento dell’indirizzo di posta elettronica – a tal fine si richiama la C.M. prot. n. 1818 del 16 luglio 2009, rinvenibile sulla Intranet del MIM;

  • registrare in SIDI / rete scolastica / Patrimonio Immobiliare Scolastico / Anagrafe delle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di I grado o Anagrafe delle Scuole Secondarie di II Grado la denominazione e l’indirizzo completo del nuovo istituto scolastico;

  • registrare in SIDI / rete scolastica / Patrimonio Immobiliare Scolastico / Gestione Coordinate Bancarie i riferimenti delle nuove coordinate bancarie IBAN intestate all’istituto scolastico;

  • inizializzare l’esercizio finanziario nel sistema contabile per attivare ex novo tutte le scritture contabili;

  • avviare l’esercizio finanziario nel sistema contabile per attivare ex novo tutte le scritture contabili;

  • predisporre ed approvare il Programma Annuale dell’anno in corso, limitatamente al periodo 1° settembre - 31 dicembre (4 mesi); in tale frangente è opportuno ricordare che tutti i conferimenti provenienti dalle istituzioni scolastiche soppresse costituiranno entrate di competenza nei pertinenti aggregati, secondo la destinazione di derivazione del nuovo programma annuale quadrimestrale;

  • iscrivere in bilancio:

    • i residui attivi (crediti) delle scuole cessate nelle pertinenti voci di entrata (finanziamenti MIM – finanziamenti Enti locali – finanziamenti privati - ecc.) in conto competenza, ma mantenendo la data di assunzione originaria ed applicando un’opportuna riclassificazione degli stessi;

    • i residui passivi (debiti) delle scuole cessate nei pertinenti aggregati di spesa associandoli agli aggregati da A1 ad A5 ed ai progetti in base alla finalità della spesa, se non optato per uno progetto riepilogativo, in conto competenza, ma mantenendone la data di assunzione originaria, applicando una opportuna riclassificazione degli stessi;

    • ripartire i residui attivi registrati tra i Progetti / Attività inseriti nel Programma Annuale;

    • registrare il fondo cassa proveniente dalle scuole cessate tra le entrate, all’aggregato 12/03 “altre entrate/diverse”, emettendo una reversale;

    • nei relativi aggregati di spesa o nell’aggregato Z “disponibilità da programmare”, la differenza attiva non destinata alla copertura dei predetti residui passivi.

Gestione quadrimestre: 1°settembre – 31 dicembre.

Fermi restando tutti gli adempimenti più sopra indicati per l’avvio della gestione e l’impianto della contabilità dal 1° settembre, ciascuna istituzione scolastica dovrà comprendere le entrate e le spese relative al quadrimestre settembre-dicembre nei movimenti riferiti all’esercizio finanziario dell’anno stesso, che comprenderà, pertanto, quattro mesi di attività.

A tal proposito si predisporrà un Programma Annuale semplificato articolando le risorse finanziarie come di consueto e impostando le spese sulle attività e senza prevedere necessariamente progetti specifici, raggruppando le relative somme in un unico Progetto denominato “Progetti residuali ex Scuola/Istituto…”.

  • procedere ad adeguare, eventualmente, tutte le posizioni trasferite dalle Scuole cessate discendenti da impegni dalle stesse in precedenza contrattualmente assunti;

  • predisporre, elaborare ed adottare il POF per il nuovo anno scolastico;

  • predisporre, elaborare ed approvare il Regolamento interno; nelle scuole secondarie anche con riferimento all’applicazione dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti;

  • chiedere all’ USR competente per territorio, se già non avvenuta, in attesa dell’elezione del nuovo Consiglio di Istituto e della nuova Giunta Esecutiva, la nomina del Commissario straordinario che deve assume su di sé tutte le competenze afferenti ai citati organi collegiali decaduti al 31 agosto.

A tal proposito l’istituto predisporrà un Programma annuale semplificato articolando le risorse finanziarie come di consueto e impostando le spese sulle attività e senza prevedere necessariamente progetti specifici raggruppando le relative somme in un unico Progetto denominato “Progetti residuali ex Scuola/Istituto………..”.