L'accertamento dell'inidoneità per motivi di salute

Il personale docente divenuto inabile alla prestazione del servizio per motivi di salute può essere sottoposto a visita medico collegiale presso la Commissioni medica che dal 1° giugno 2023 è funzionante presso l'INPS.
La commissione medica istituita presso l'INPS ha sostituito la commissione medica di verifica del MEF. L'iniziativa per pervenire al giudizio di inidoneità può essere intrapresa dallo stesso dipendente mediante la presentazione di apposita
istanza ovvero l'iniziativa può essere intrapresa d'ufficio da parte del dirigente scolastico.
In ogni caso bisogna sottoporre la richiesta alla commissione medica collegiale, la quale convoca l'interessato. In sede di visita medica l'interessato può esibire tutti i documenti e cartelle cliniche che ritiene opportuno per
documentare le proprie condizioni di salute e può anche richiedere di potersi fare assistere da un medico di fiducia. Il giudizio di inidoneità a cui può giungere la commissione può essere:

  •  un giudizio di inidoneità assoluta, nel senso che il dipendente viene dichiarato inidoneo a svolgere qualsiasi proficuo lavoro;

  •  un giudizio di inidoneità relativa, dove il dipendente viene dichiarato inidoneo a svolgere i compiti del proprio profilo.

Nella terminologia usata nei referti medici collegiali si parla anche di inidoneità temporanea o permanente. L'inidoneità permanente o assoluta determina come conseguenza la risoluzione del rapporto di lavoro non sussistendone le condizioni per l'utilizzo in altro proficuo lavoro. Con l'inidoneità relativa l'insegnante può essere dichiarato inidoneo alle mansioni proprie della qualifica ma idoneo ad altri compiti ed in tal caso lo stesso può chiedere di essere utilizzato
in altre mansioni. Da notare che l'inidoneità è cosa diversa dall'invalidità e dall'handicap anche se si è già in possesso di verbali attestanti l'invalidità civile o l'handicap certificato secondo la L.104/92, è bene esibirli al momento della visita medico collegiale. L’utilizzazione in altri compiti sia essa temporaneo o permanente per il personale docente viene disposta dall’UST.