Gentilissimi, il team di una classe della primaria ha ideato un progettino, per il quale ogni bambino porta a scuola un animale domestico e presente a casa sua (cane, gatto, pollo, capretta, ma anche lombrico, insetto ...) per mostrarlo ai compagni e spiegare come va trattato.
L'evento dovrebbe svolgersi in orario scolastico, nel giardino del plesso. Gli animali dovrebbero essere portati dai genitori in un contenitore adeguato.
Istintivamente vorrei dire di no, ma non so se esistono norme o disposizioni sul'argomento.
Temo che possa nascere un rischio dal punto di vista igienico. Grazie e cordiali saluti
Risposta
Con riferimento al quesito che si riscontra si chiarisce che in linea di principio non esistono regole che impediscono tali eventi. Le scuole nell'ambito dell'autonomia progettuale per favorire la crescita dei bambini molto spesso ricorrono all'impiego degli animali nelle attività didattiche.
Come intuito nel quesito che si riscontra bisogna però valutare tutti gli aspetti di sicurezza e igienico sanitari che l'impiego di animali nell'attività didattica comporta per il contatto diretto con gli alunni e gli operatori.
L'iniziativa, se non si prendono le opportune precauzioni, infatti, per quanto interessate, espone alunni, famiglie e lavoratori a rischi di natura igienico-sanitaria difficilmente preventivabili dal momento che gli animali in questione non appartengono ad un medesimo proprietario che garantisce le condizioni di cura dei medesimi e conseguenti modalità di interazione tra i medesimi e gli alunni.
Poichè il progetto prevede il coinvolgimento di cani o altri animali bisogna verificare che siano educati a tali fini e siano tutti costantemente sotto controllo medico-veterinario.
Bisogna pertanto ponderare le controindicazioni e prendere le dovute misure. Tra il personale ed i bambini vi potrebbero essere casi di allergie o di specifiche patologie. Per cui sarebbe importante richiedere certificato medico
In questi tipi di progetto è necessario escludere la presenza di casi non compatibili con le attività proposte, ovvero:
- Soggetti risultati allergici ai derivati ectodermici degli animali coinvolti (allergia al pelo del cane, del gatto, ecc).
- Soggetti con fobie nei confronti degli animali (in particolare cani, gatti, ecc.).
- soggetti con Ferite aperte;
In conclusione il tipo di progetto non è vietato ma considerata la particolarità bisogna prevenire i possibili rischi e prendere le opportune precauzioni.