Roma, 23 giugno 2025 – Prosegue l’esame del DDL S.180, a prima firma Zanettin (FI), che punta a riconoscere e valorizzare gli alunni con alto potenziale cognitivo (gifted o plusdotati). Il DDL S.180 sta prendendo forma ed entra in una fase decisiva con l’accoglimento di emendamenti che rendono più operativo e concreto il percorso di riconoscimento dei plusdotati, con un occhio a compiti, risorse e garanzie per famiglie, studenti e scuole.
L’iter, avviato a ottobre 2022 con una delega al Governo, ha appena vissuto una fase importante:
Emendamenti approvati in sede referente
-
Alla scadenza dei termini per presentare gli emendamenti (17 giugno 2025), la Commissione Cultura del Senato ha ricevuto 26 emendamenti e 1 ordine del giorno, relativi al testo unificatopresentato dal relatore
- I principali oggetti delle modifiche riguardano:
-
Affinamento delle procedure di riconoscimento: si propone l’introduzione di criteri più chiari e multidisciplinari (psicopedagogici, sanitari e psicologici), indicando con precisione le figure coinvolte (es. psicologi scolastici, neuropsichiatri) e i percorsi diagnostici da seguire .
-
Distribuzione delle competenze: gli emendamenti ridefiniscono le strutture deputate al riconoscimento – scuole, ASL, centri specializzati – e precisano il ruolo del referente scolastico, docente appositamente formato per guidare le segnalazioni e l’attivazione dei percorsi .
-
Formazione dei docenti: si puntualizza l’obbligo di percorsi di aggiornamento continuo per quanto riguarda intercettazione, gestione e supporto degli alunni plusdotati
-
Piani didattici e flessibilità: i piani personalizzati (PDP+) saranno dettagliati con opzioni come “salto di classe”, ampliamenti curricolari, tutoraggio individuale e modalità di monitoraggio periodico
-
Prossima fase: dal referente all’Aula
-
Il testo modificato, completate le audizioni, è stato adottato come testo base in sede referente, con parere non ostativo della Commissione Cultura
-
Ora occorre attendere il parere definitivo della Commissione Bilancio (arrivato il 29 maggio): se favorevole, il disegno di legge passerà all’Aula del Senato per la votazione.
-
Successivamente, se approvato, il DDL sarà trasmesso alla Camera per la seconda lettura e il confronto con l’attuale DDL per studenti plusdotati (in primissima lettura) proseguirà.
Punti chiave da tenere d’occhio
-
Definizione ufficiale e operativa degli alunni plusdotati come categoria BES.
-
Implementazione operativa dei referenti scolastici e del ruolo delle strutture sanitarie nel processo di riconoscimento.
-
Inclusione di meccanismi di flessibilità educativa, formativi (docenti e tutor), e misure di supporto psicologico.
-
Monitoraggio costante dei risultati e delle risorse impiegate, per fornire basi solide al Governo in vista della delega legislativa.