Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha annunciato l’apertura di un concorso pubblico per reclutare 101 nuovi funzionari da assegnare agli Uffici Scolastici Regionali (USR). Queste nuove figure professionali saranno fondamentali per fornire supporto tecnico-amministrativo alle scuole autonome nella gestione di contratti pubblici per lavori, forniture e servizi.

Si tratta di un’interessante opportunità per chi aspira a una carriera stabile nella Pubblica Amministrazione e desidera contribuire all’efficienza del sistema scolastico. Per conoscere tutti i dettagli ufficiali, resta da attendere la pubblicazione del bando.

Concorso 2025 per funzionari USR: quali saranno i requisiti?

Anche se il bando non è ancora stato pubblicato, è possibile delineare un quadro dei requisiti probabili, basandosi sulle selezioni analoghe del passato.

I candidati dovranno presumibilmente avere una preparazione solida in ambito giuridico-amministrativo, oltre a buone competenze digitali, ormai sempre più centrali nel lavoro nella PA.

Struttura della selezione

Il percorso concorsuale sarà articolato in più fasi, pensate per verificare sia le conoscenze teoriche sia le capacità operative:

  • Eventuale prova preselettiva (sarà attivata solo in caso di alto numero di candidati)

Principali materie oggetto d’esame:

  • Diritto costituzionale

  • Elementi di diritto civile

  • Normativa sui contratti pubblici

  • Diritto amministrativo

  • Contabilità pubblica e dello Stato

  • Normativa sul pubblico impiego

  • Struttura organizzativa del Ministero dell’Istruzione e degli USR

  • Conoscenza della lingua inglese

L’obiettivo delle prove sarà valutare le capacità analitiche, la padronanza delle normative e l’attitudine operativa dei candidati.

Fasi della selezione:

  • Prova scritta

  • Prova orale

  • Valutazione dei titoli di studio e del servizio prestato

Il bando è previsto per i prossimi mesi del 2025 e sarà pubblicato sul Portale InPA e sul sito ufficiale del Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Per prepararsi al meglio, si consiglia l’utilizzo di manuali specifici e simulatori online, come già suggerito per altri concorsi pubblici, ad esempio quelli dell’INPS.