Il 14 novembre 2024 è uscita in Gazzetta ufficiale la Legge con modificazioni del decreto legge 16 settembre 2024  recante disposizioni urgenti per l'attuazione di obblighi derivanti da atti dell'Unione europea e da procedure di infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano. (24G00184) (GU Serie Generale n.267 del 14-11-2024).

La legge stabilisce un indennizzo per coloro che hanno subito abuso dei contratti a termine. La misura si rivolge a docenti e altri lavoratori della scuola. Il giudice stabilisce un indennizzo da 4 a 24 mesi dell'ultima retribuzione, in base alla gravità dell'abuso e alla durata complessiva dei contratti. 

Entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sono fissati i termini per la presentazione della dichiarazione e per il versamento nonché la disciplina e la misura degli interessi applicabili. Con lo stesso decreto è individuata la struttura che svolge le attività di coordinamento nella gestione delle operazioni di recupero di cui al comma 1 con le risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente. Le disposizioni di cui al comma 1 si applicano ai prestiti e ai distacchi di personale stipulati o rinnovati a decorrere dal 1° gennaio 2025; sono fatti salvi i comportamenti adottati dai contribuenti anteriormente a tale data in conformità alla sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea dell’11 marzo 2020, nella causa C-94/19, o in conformità all’articolo 8, comma 35, della legge n. 67 del 1988, per i quali non siano intervenuti accertamenti definitivi.