Con la nota 3023 del 22 aprile 2024 il Ministero dell’istruzione e del merito ha riaperto le funzioni per la predisposizione dell’istanza di accesso all’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici madri con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, ai sensi dell’art.1 commi da 180 a 182 della Legge 30 dicembre 2023, n. 213. L’esonero sarà riconosciuto fino al 31 dicembre 2026 e fino al compimento del diciottesimo anno di età del figlio più piccolo.
Per presentare l’istanza bisogna essere lavoratrici madri di tre o più figli, con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026.
In via sperimentale, solo per il 2024, l’esonero è riconosciuto anche all’istanza dichiarata da madre di due figli, fino al mese del compimento del decimo anno di età del figlio più piccolo.
La misura agevolativa si sostanzia in un abbattimento totale della contribuzione previdenziale dovuta dalla lavoratrice, nel limite massimo di 3.000 euro annui, da riparametrare su base mensile.
Come precisato nel comma 182 dell’articolo 1 della legge di Bilancio 2024, inoltre, l’applicazione dell’esonero in trattazione lascia, comunque, ferma l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche.
Con la circolare n. 27 del 31 gennaio 2024 sono state fornite le indicazioni operative per la fruizione della misura in oggetto. Si invitano, pertanto, i dirigenti scolastici a dare adeguata informativa ai docenti, al personale ATA delle proprie istituzioni scolastiche della riapertura delle funzioni per la presentazione della domanda per beneficiare dell’esonero previsto dall’art. 1, commi 180-182, della Legge 213/2023. La domanda può essere presentata anche dai dirigenti e dal personale amministrativo del Ministero e degli USR con contratto a tempo indeterminato.
Per presentare istanza accedere all’area personale e riservata del https://www.miur.gov.it/web/guest/home
Con il messaggio numero 1702 del 06-05-2024 l’INPS comunica che il suddetto applicativo, denominato “Utility Esonero Lavoratrici Madri”, è stato rilasciato ed è disponibile mediante accesso al sito dell’Istituto www.inps.it, al seguente percorso: “Imprese e Liberi Professionisti” > “Esplora Imprese e Liberi Professionisti” > sezione “Strumenti” > “Vedi tutti” > “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)” > “Utilizza lo strumento”, autenticandosi con la propria identità digitale di tipo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica) 3.0.
La lavoratrice interessata a fornire direttamente all’Istituto le informazioni relative ai figli, dopo aver selezionato la voce “Utility Esonero Lavoratrici Madri”in “Elenco domande di sgravio”, può procedere con la dichiarazione degli identificativi, fornendo i codici fiscali o, in via alternativa, laddove non sia in possesso dei codici fiscali, le informazioni anagrafiche dei figli.
Si evidenzia, al riguardo, che l’accesso all’utility è consentito esclusivamente alle lavoratrici madri per le quali risultano presenti, negli archivi dell’Istituto, i flussi di denuncia Uniemens, nei quali, il datore di lavoro, pur avendo esposto l’esonero spettante con gli appositi codici di conguaglio indicati nella circolare n. 27/2024, non abbia indicato i codici fiscali dei figli.
Al fine di agevolare l’individuazione delle lavoratrici madri per le quali sia necessaria la compilazione della dichiarazione tramite l’utility in trattazione, l’Istituto provvederà a inviare alle stesse apposita comunicazione tramite posta elettronica ordinaria. In tale comunicazione - che sarà inviata alle lavoratrici madri già fruitrici del bonus che siano registrate ai servizi dell’Istituto, avendo fornito apposito indirizzo e-mail -l’Istituto inviterà le lavoratrici interessate ad avvalersi dell’utility per comunicare le informazioni relative ai codici fiscali o, in loro assenza, i dati anagrafici dei figli.
Le lavoratrici madri già fruitrici del bonus che non sono registrate ai servizi dell’Istituto o quelle che, sebbene registrate, non ricevono la suddetta comunicazione, devono avere cura di accedere all’utility autonomamente per effettuare la dichiarazione relativa ai dati dei propri figli.
L’accesso all’applicativo può avvenire decorsi 45 giorni dalla fine del mese di competenza in cui il datore di lavoro ha esposto nei flussi Uniemens, per la prima volta, i codici relativi all’esonero in oggetto.