In tema di scuole non pubbliche, non essendo più vigente nel sistema pubblico d'istruzione alcun'altra distinzione se non tra "scuola paritaria riconosciuta" e scuola "non paritaria", la disciplina prevista per il servizio reso presso le scuole "pareggiate" o "parificate" non potrà che riferirsi (anche) al servizio prestato presso le scuole paritarie. Se quindi nella procedura di immissione in ruolo il legislatore ha inteso valorizzare il punteggio del servizio pre-ruolo svolto presso le scuole paritarie, non si comprendono le ragioni per cui il medesimo punteggio non debba essere riconosciuto anche nella conseguente, successiva fase della mobilità. Sarebbe del tutto irragionevole disporre l'assunzione del docente in forza [anche] del punteggio conseguito presso le scuole paritarie e non considerare tale punteggio nella procedura di mobilità prevista con l'assunzione.
Tribunale sez. lav. - Teramo, 11/12/2018, n. 938