La proporzionalità della sanzione rispetto alla gravità dei fatti contestati deve sussistere in sede di irrogazione della sanzione da parte del datore nell'esercizio del suo potere disciplinare, avuto riguardo alle ragioni che lo hanno indotto a ritenere grave il comportamento del dipendente.
Cassazione civile, sez. lav., 15 settembre 2017, n. 21506