Qualora la Commissione medica dichiari che il docente è inidoneo temporaneamente alle mansioni proprie della qualifica ma utilizzabile in altri compiti amministrativi indica anche il periodo di durata della inidoneità accertata. Nella situazione predetta il docente può scegliere se essere collocato in malattia d’ufficio (periodo di malattia che si somma alla malattia a domanda ai fini del computo del periodo massimo previsto dall'art.17 del CCNL 2007) oppure può essere utilizzato in altri compiti amministrativi e presenta la domanda di utilizzazione secondo le disposizioni contenute nell'art.3 del CCNI del 2008.
Art. 3 - CCNI del 2008 (Modalità e ambiti di utilizzazione del personale docente ed educativo)
1. L'utilizzazione del personale docente ed educativo è disposta, di norma, nell'ambito dello stesso circolo o istituto di ex titolarità (o di titolarità in casi di utilizzo temporaneo). Tra i compiti a cui può essere assegnato il personale docente ed educativo, tenuto conto di quanto previsto nella certificazione medico collegiale, delle richieste dell’interessato, in coerenza con il POF e con i criteri definiti in sede di contrattazione di scuola, si indicano, a titolo meramente esemplificativo, quelli relativi ad attività di supporto alle funzioni istituzionali della scuola, quali:
● servizio di biblioteca e documentazione;
● organizzazione di laboratori;
● supporti didattici ed educativi;
● supporto nell'utilizzo degli audiovisivi e delle nuove tecnologie informatiche;
● attività relative al funzionamento degli organi collegiali, dei servizi amministrativi e ogni altra attività deliberata nell'ambito del progetto d'istituto.
2. L'utilizzazione del personale docente ed educativo può essere disposta, su base volontaria e tenendo conto delle richieste dell'interessato, anche presso altre istituzioni scolastiche ed educative ovvero, in caso di verificate esigenze, presso l’USP o presso l’USR, o presso gli uffici centrali del Ministero della Pubblica Istruzione, o altre Amministrazioni pubbliche, previe intese con i soggetti interessati.
L’utilizzazione temporanea di solito viene disposta nell'ambito della stessa scuola di titolarità del docente, ma quando ciò non è possibile è consigliabile che il docente prima di arrivare alla firma del contratto di utilizzazione, si informi come potrà essere utilizzato nell'ambito di altre scuole, della città o del quartiere, parli con dirigenti e collaboratori - eventualmente esponendo brevemente le proprie competenze- verifichi la disponibilità dell’impiego, controlli la sede di lavoro (ufficio, laboratorio, biblioteca che sia) ma soprattutto si renda conto dell'ambiente in cui andrà a lavorare:
Qualora non sia possibile l’utilizzazione presso le istituzioni scolastiche il docente potrà essere utilizzato presso l’UST o l’USR ovvero in rari casi presso altre Amministrazioni previo accordo fra le parti. È comunque, sempre, necessario acquisire il parere favorevole del Dirigente preposto alla scuola e/o ufficio presso il quale il docente sarà utilizzato.
Ricevuta la domanda di utilizzazione l’UST ha l’obbligo di formalizzare il contratto di utilizzazione entro 30 giorni dalla data della domanda del docente. Qualora il termine dei 30 giorni non venga rispettato l’ulteriore assenza per malattia non viene conteggiata per il raggiungimento del limite massimo di assenza per malattia previsto dal CCNL.
L’orario di servizio è di 36 ore settimanali articolato in 5 o 6 giorni settimanali con entrate flessibili ed eventuali rientri pomeridiani. Il docente utilizzato non perde lo status di docente. Per tutto il periodo di utilizzazione il docente non perde la titolarità ed il suo posto sarà utilizzato per le supplenze per tutte la durata dell’inidoneità accertata.
Nell’avvicinarsi della scadenza dell’inidoneità temporanea è necessario richiedere una nuova visita medico collegiale alla Commissione medica per accertare la possibilità di un rientro in classe del docente o di un ulteriore periodo di inidoneità. Il rientro in classe alla scadenza del periodo di utilizzazione non è mai automatico ma si rende necessaria una verifica delle condizioni fisiche del docente.