“Guida operativa per docenti e commissioni: sintesi delle fasi, scadenze e criteri valutativi per gli Esami di Stato del secondo ciclo – OM 67/2025

Gianluca Dradi, Dirigente scolastico


Per facilitare i lavori delle commissioni degli esami di Stato nel secondo ciclo si è predisposto uno schema riassuntivo delle attività necessarie per lo svolgimento dell’esame.

Si forniscono inoltre alcuni esempi di possibili criteri per l’attribuzione del punteggio integrativo e della lode.

SINTESI OPERAZIONI PER LO SVOLGIMENTO DEGLI ESAMI DI STATO

OM 67 del 31.03.2025

Quando

Chi

Cosa fa

Rif. normativo

15 Maggio

Consiglio di classe

Redige documento che esplicita:

- contenuti, metodi, mezzi, spazi e tempi del percorso formativo, criteri, strumenti di valutazione adottati, obiettivi raggiunti, obiettivi/risultati app.to di Educazione Civica e delle discipline coinvolte; disciplina CLIL.

Possono allegarsi atti relativi alle prove, ai Pcto, ai percorsi di Educazione civica, ecc…

Va pubblicato all’albo on line.

Art. 10

(e art. 17 D.lgs. 62/17)

Giugno

data scrutini

Consiglio di classe

Effettua lo scrutinio finale per l'ammissione all’esame di Stato dei candidati interni.

Requisiti ammissione: frequenza ¾ monte ore personalizzato, partecipazione prove Invalsi, svolgimento Pcto, votazione non inferiore a 6 in ogni disciplina, con possibile deroga per insufficienza in una sola disciplina.

Viene attribuito il punteggio del credito scolastico fino a un massimo di 40 punti.

Il punteggio più alto, nell’ambito della fascia, può essere attribuito solo se il voto di comportamento non è inferiore a 9.

In caso di voto comportamento pari a 6, il CdC assegna un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale, da trattare in sede di colloquio d’esame.

I percorsi PCTO concorrono alla valutazione delle discipline e al comportamento, contribuendo alla definizione del credito scolastico.

Esiti pubblicati unicamente, per ciascuna classe, nell’area documentale riservata del Registro elettronico con la sola dicitura “ammesso” o “non ammesso” e, con i voti delle singole discipline, nell’area riservata del R.E. cui può accedere il singolo studente.

Artt. 3 e 11

(e artt. 12 e ss. D.lgs. 62/17)

16 Giugno

ore 8.30

Insediamento commissione e riunione

PLENARIA,

il presidente

- verifica la composizione delle 2 commissioni e la presenza dei commissari;

- comunica eventuali assenze al dirigente scolastico o all’USR;

- fissa i tempi e le modalità delle riunioni preliminari delle due sottocommissioni;

- definisce l’organizzazione e la pianificazione delle attività, determina la data inizio colloqui di ciascuna sottocommissione e sorteggia l’ordine di precedenza tra le sottocommissioni e quello di convocazione candidati, che -salvo eccezioni- non può superare il numero di 5 al giorno;

- se ci sono commissari in comune con altre commissioni, si prendono accordi con gli altri presidenti;

- al termine dà notizia del calendario dei colloqui e delle distinte date di pubblicazione dei risultati. Il calendario va pubblicato nell’area riservata del R.E. (ai candidati esterni va inviato via e-mail).

Art. 15

16

Giugno

(ed eventuali giorni successivi)

PRELIMINARE (per singola classe)

Presidente sceglie vice unico per le 2 commissioni; sceglie i segretari.

La commissione:

- componenti dichiarano di non aver istruito privatamente i candidati e di non avere vincoli di parentela (fino al 4° grado) e coniugio, convivenza con i candidati;

- esamina atti e documenti dei candidati, in particolare: elenco candidati e documentazione del percorso scolastico, domande di ammissione, verbali attribuzione del credito scolastico, documento del 15 maggio, PEI, PDP. Presidente segnala le irregolarità insanabili al MI e invita il Ds o il candidato a regolarizzare quelle sanabili;

- definisce i criteri di correzione e valutazione delle prove scritte;

- definisce modalità di conduzione del colloquio;

- definisce i criteri per l’attribuzione del punteggio integrativo (5 punti per i candidati che abbiano conseguito almeno 30 punti di credito scol. e almeno 50 punti nelle prove) e della lode.

Art. 16

18 Giugno

ore 8.30

Commissione

Prima prova scritta (6 ore)

Candidati che intendono avvalersi della calcolatrice per la seconda prova, devono consegnarla.

Artt. 17-19

19 Giugno

Commissione

Seconda prova (con durata prevista nei quadri di riferimento DM 769/2018 e DM 164/2022).

Limitatamente agli Istituti Professionali, la prova è integrata tra parte ministeriale e parte di competenza delle commissioni.

Artt. 17-20

e

DM 13 del 28.01.2025

25 Giugno

Commissione

Terza prova: solo per percorsi Esabac ,Esabac techno, Licei con opzione internazionale cinese, spagnola e tedesca

Art. 17

a partire

dal termine della 2^ prova

Commissione

Inizio correzione prove scritte (anche procedendo per aree disciplinari: DM 319/2015).

Sono attribuibili 20 punti per la 1^ prova e 20 punti per la 2^.

Pubblicazione risultati mediante affissione tabelloni e, distintamente per ogni classe, nell’area riservata del R.E., almeno 2 giorni prima dei colloqui, escludendo domenica e festivi intermedi

Art. 21

decorsi 2 gg. dalla pubblicazione

inizio Colloqui

Commissione

Ogni giorno predispone i materiali per il colloquio: testo, documento, esperienza, progetto, problema, finalizzati ad una trattazione dei nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline e il loro rapporto interdisciplinare.

Si deve tener conto del percorso svolto in coerenza col documento del 15 maggio e del Curriculum dello studente.

Il colloquio parte dall’analisi del materiale predisposto e assegnato dalla commissione.

Nel colloquio sono coinvolte le diverse discipline e, mediante una breve relazione o un elaborato multimediale, l’esperienza del PCTO va analizzata e correlata al percorso di studi seguito. Va altresì verificata l’acquisizione delle competenze di Educazione Civica.

Discussione degli elaborati delle prove scritte.

Competenze CLIL veicolate nel colloquio se presente docente della disciplina coinvolta.

Al termine della giornata la Commissione attribuisce il punteggio (massimo 20 punti), sulla base della griglia di valutazione ministeriale.

Art. 22

e

art. 17 D.Lgs. 62/2017

Studenti con disabilità, con DSA e con BES

Commissione

Per studenti con disabilità, il Consiglio di Classe stabilisce se le prove hanno o meno valore equipollente. La Commissione predispone le prove differenziate.

Presidente nomina docente di sostegno ed eventuali altri figure di supporto.

Commissione, ove necessario, adatta al PEI le     griglie di valutazione e assegna tempo differenziato per l’effettuazione delle prove scritte.

Se la prova non è equipollente viene rilasciato attestato di credito formativo.

Per DSA è possibile l’utilizzo di strumenti compensativi e tempi più lunghi (non misure dispensative). Possibile adattamento della griglia di valutazione al PDP.

Nel caso studenti esonerati da lingua straniera che seguono percorso differenziato, si assegna attestato di credito formativo.

Gli studenti che seguono percorso ordinario con la sola dispensa della prova scritta di inglese, sostengono prova orale sostitutiva (e conseguono diploma).

Per altri BES che abbiano PDP sono ammessi gli strumenti compensativi utilizzati in corso d’anno.

Artt. 24-25

e

art. 20 D.Lgs. 62/2017

Assenze candidati

Commissione

Candidati assenti alle prove scritte possono chiedere di sostenere le prove nella sessione suppletiva, il cui inizio è fissato per il 2 Luglio. Candidati assenti per malattia al colloquio hanno possibilità di sostenerlo entro il termine di chiusura dei lavori.

In casi eccezionali, sessione straordinaria.

Qualora, nel corso delle prove, un candidato sia impossibilitato a proseguirle, il Presidente stabilisce in che modo la prova può essere completata o se sia necessario rinviare il candidato alle prove suppletive o straordinarie.

      

       Art. 26

Valutazione

finale

Commissione

Al termine dei colloqui di ciascuna classe la Commissione effettua la valutazione finale in centesimi (disponibili: 40 punti di credito e 20 punti per ognuna delle tre prove).

Fermo il punteggio massimo di 100, è possibile assegnare 5 punti integrativi.

Lode possibile con voto unanime a chi ha credito scolastico massimo (attribuito dal Cdc all’unanimità) e massimo punteggio alle prove d’esame.

Il punteggio minimo per superare la prova è fissato in 60 punti.

Presidenti trasmettono all’USR apposita relazione sullo svolgimento prova e livelli app.to studenti.

Di norma rilasciano delega al dirigente scolastico a provvedere alla compilazione e firma dei diplomi/attestati.

Art. 28

Pubblicazione risultati

Commissione

Esito esame con indicazione punteggio è pubblicato, contemporaneamente per i candidati della classe, al termine operazioni, tramite affissione di tabelloni presso le scuole e, distintamente per ogni classe, nell’area documentale riservata del R.E. , con la sola dicitura “non diplomato” nel caso di mancato superamento dell’esame.

Punteggi riportati sulla scheda dei candidati e sui registri d’esame.

Per le lodi, la scuola acquisisce il consenso dei candidati per pubblicazione all’Albo nazionale eccellenze.

Art. 29



Possibili criteri per attribuzione del credito integrativo e della lode

Fermo restando che per l’attribuzione del credito integrativo (bonus) occorre che il candidato abbia acquisito almeno 30 punti di credito scolastico e almeno 50 punti nella prova d’esame, si formulano tre ipotesi, l’ultima delle quali opera in modo automatico al verificarsi delle condizioni previste.

Ipotesi 1)

La commissione attribuisce un punto integrativo per ciascuna delle seguenti voci, fino a un massimo di 5 punti:

  1. Costanza nell’impegno durante tutto il percorso formativo;
  2. Completa padronanza dei nuclei fondanti delle discipline;
  3. Capacità di operare con sicurezza collegamenti interdisciplinari;
  4. Eccellente padronanza linguistica, capacità espositiva e ricchezza lessicale;
  5. Omogeneità nei buoni risultati delle prove scritte, tutte con un punteggio non inferiore a 18/20.

Ipotesi 2)

La commissione ha determinato i seguenti criteri per l’attribuzione del punteggio integrativo:​

  1. Eccellenza raggiunta in almeno 2 prove;
  2. Originalità del percorso di approfondimento personale;
  3. Padronanza ed ottima espressività nel colloquio orale;
  4. Capacità di arricchire le conoscenze scolastiche con significativi apporti personali;
  5. Punteggio del credito non inferiore a 33.

Ipotesi 3)

si ipotizza un mix tra la valorizzazione del percorso scolastico e quello della prova d’esame attraverso il seguente criterio (i valori numerici proposti sono meramente indicativi e possono essere modificati senza, per questo, intaccare la logica del criterio):

  • al candidato che nella prova d’esame abbia ottenuto  51 punti, verrà attribuito 1 punto di credito integrativo se il suo credito scolastico sia pari ad almeno 33 punti; verranno attribuiti 2 punti se il credito scolastico sia superiore a 33,
  • se nella prova d’esame abbia conseguito 52 punti, verranno attribuiti 2 punti di credito integrativo se il credito scolastico sia pari ad almeno 33 punti; verranno attribuiti 3 punti se il credito scolastico sia superiore a 33,
  • se nella prova d’esame abbia conseguito 53 punti, verranno attribuiti 3 punti di credito integrativo se il credito scolastico sia pari ad almeno 33 punti; verranno attribuiti 4 punti se il credito scolastico sia superiore a 33,
  • se nella prova d’esame abbia conseguito 54 punti, verranno attribuiti 4 punti di credito integrativo se il credito scolastico sia pari ad almeno 33 punti; verranno attribuiti 5 punti se il credito scolastico sia superiore a 33,
  • se nella prova d’esame sono conseguiti 55 o più punti, verranno attribuiti 5 punti di credito integrativo in presenza di un credito scolastico pari ad almeno 33* * *

Quanto alla lode si possono suggerire due criteri tra loro alternativi:

  1. Fermo restando il conseguimento del massimo dei crediti scolastici, attribuito con voto unanime dal consiglio di classe, nonché il conseguimento di 100 punti complessivi senza fruizione del punteggio integrativo, la Commissione potrà, con voto unanime, attribuire la lode al candidato che abbia dimostrato un’ottima capacità di cogliere i nessi trasversali alle discipline nonché una rigorosa ed approfondita capacità argomentativa.
  1. Fermo restando il conseguimento del massimo dei crediti scolastici, attribuito con voto unanime dal consiglio di classe, nonché il conseguimento di 100 punti complessivi senza fruizione del punteggio integrativo, la Commissione potrà, con voto unanime, attribuire la lode al candidato che abbia dimostrato di possedere riferimenti culturali extra-scolastici, anche attraverso l’elaborazione della propria esperienza di PCTO, dimostrando un atteggiamento di vivace curiosità e capacità rielaborativa.