In tema di “buona scuola” e di procedura di mobilità, con riferimento alla cosiddetta fase C, il punteggio variabile (per ricongiungimento al coniuge/genitore/figli oppure per la cura dei prossimi congiunti con disabilità) va eventualmente aggiunto a quello base. Considerata quindi la variabilità di suddetto punteggio (il primo sopra descritto) a seconda dell’ambito di assegnazione, l’amministrazione non può redigere un’univoca graduatoria tra tutti i docenti interessati, ma occorre un’individuazione de punteggio di ciascun docente in relazione a ciascuna preferenza, da intendersi come ciascun ambito territoriale indicato tra le preferenze.
Tribunale sez. lav. - Brescia, 01/06/2017, n. 747