La valutazione del Consiglio di classe costituisce l'espressione di un giudizio, frutto di un apprezzamento discrezionale, di carattere tecnico-didattico, sulla preparazione degli alunni stessi che, in quanto tale, non è sindacabile dal giudice amministrativo se non in presenza di evidenti illogicità. (Sez. IlI — 21 giugno 2004 — 2481)